Sede: Palazzo Santa Maria Porta Coeli
Coordinatrice: Prof.ssa Rosa Piro
Accesso: libero. Consulta le modalità di accesso
Lingua: italiano
Il corso in breve
Il Corso di laurea magistrale in "Lingua e cultura italiana per stranieri" (sigla MCS) risponde a un’ampia domanda rivolta all’Ateneo sia dagli studenti stranieri, che grazie all’antica tradizione dell’Università “L’Orientale” e alle sue numerose convenzioni con Università europee ed extraeuropee frequentano i corsi di primo livello, sia dagli studenti italiani che vorrebbero completare la propria formazione per l’insegnamento e la diffusione della lingua e della cultura italiana all’estero. Manca, infatti, nell’Italia meridionale un’offerta formativa che soddisfi un’esigenza particolarmente avvertita nell’area del Mediterraneo.
Il Corso di Laurea Magistrale in Lingua e Cultura Italiana per Stranieri è di durata biennale e fa parte della Classe LM-14 Filologia moderna. Al termine si consegue il titolo di studio: Laurea Magistrale in Lingua e Cultura Italiana per Stranieri.
Per conseguire la Laurea lo studente deve aver acquisito 120 CFU. Il Corso prevede un curriculum unico.
Per tutte le altre informazioni visita: Course Catalogue
Il Corso di laurea in Lingua e cultura italiana per stranieri vuole garantire una formazione avanzata nei settori linguistici, letterari, artistici, storici e della didattica delle lingue, fornendo conoscenze specialistiche sulla lingua italiana, sull’arte e la civiltà italiane dall’età classica alla contemporanea, sui testi della tradizione letteraria, sulla storia e la geografia dell’Italia. In particolare il Corso si propone di
- assicurare un’ottima padronanza della lingua italiana, che domini le sue strutture fono-morfologiche, sintattiche, testuali e lessicali, oltre che la sua storia e le sue varietà, con particolare attenzione agli usi dei linguaggi specialistici e settoriali;
- fornire competenze adeguate negli ambiti della linguistica applicata e acquisizionale e nella didattica dell’italiano L2/LS;
- garantire capacità elevate nell’analisi e nella lettura critico-interpretativa dei testi della tradizione letteraria italiana;
- fornire una conoscenza approfondita della civiltà classica e delle sue espressioni artistiche, tale da saperne cogliere e approfondire i nessi con la successiva storia artistica e culturale dell’Italia;
- sviluppare conoscenze specialistiche nei settori dell’arte italiana, coprendo un ampio arco cronologico;
- far comprendere il ruolo storico dell’Italia e la natura del suo territorio anche in rapporto agli altri paesi europei e dell’area mediterranea; provvedere a inquadrare nella storia della cultura e della civiltà italiane le arti del cinema e del teatro e l’estetica musicale;
- migliorare la conoscenza della lingua straniera (per gli italiani) e dell’italiano (per gli stranieri) attraverso attività di laboratorio;
- favorire, tramite le attività destinate all’inserimento professionale, l’applicazione delle conoscenze acquisite o all’insegnamento dell’italiano a stranieri, anche grazie all’impiego degli strumenti informatici e della didattica a distanza, o alla valorizzazione della cultura italiana e alla migliore fruizione del suo patrimonio artistico.
Questi obiettivi verranno raggiunti durante il percorso formativo:
- 1) attraverso l’assimilazione dei contenuti degli insegnamenti, previsti dal piano di studi a curriculum unico, che coprono tutte le aree formative evocate nell’enunciazione degli obiettivi, con un accento particolare, in termine di crediti formativi, sulle discipline dell’ambito linguistico (compresa la didattica delle lingue) e letterario, ma con rilevante peso assegnato alle discipline dell’ambito storico, filosofico, storico-artistico, geografico;
- 2) attraverso attività di autoapprendimento linguistico con l’ausilio di tecnologie informatiche, previste come altre attività del primo anno;
- 3) attraverso la proficua partecipazione agli stages e ai tirocini professionalizzanti previsti come altre attività del secondo anno;
- 4) con l’elaborazione della tesi di laurea, che dovrà dimostrare, al termine del percorso, il pieno raggiungimento degli obiettivi formativi in termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione ad un caso di studio mai affrontato in precedenza.
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Esperto in insegnamento e apprendimento della lingua e della cultura italiane a stranieri
funzione in un contesto di lavoro:Il laureato potrà svolgere attività di assistenza in attività di tutorato, di laboratorio e di supporto all’insegnamento dell?italiano presso istituzioni straniere per la formazione superiore e, dopo un percorso formativo abilitante, di docente di lingua e cultura italiane presso le scuole italiane all’estero, le scuole e le università straniere dove sia presente l’insegnamento dell?italiano.
competenze associate alla funzione:Tra le competenze associate alla funzione, sono di particolare rilevanza - un’ottima conoscenza della lingua italiana;- un’abilità adeguata nella didattica dell’italiano a stranieri;- un’alta specializzazione nella storia letteraria italiana,- un’elevata conoscenza dell’arte e della cultura italiane.
sbocchi occupazionali:- Teaching assistant presso istituzioni universitarie e di formazione superiore all’estero;- lettore o docente, dopo percorso abilitante, di italiano a stranieri, in Italia e all’estero;- collaboratore esperto nei centri linguistici d’ateneo;- collaboratore esperto nelle istituzioni culturali italiane e straniere.
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Esperto nella promozione, diffusione e fruizione della cultura e della civiltà italiane all'estero
funzione in un contesto di lavoro:
il laureato potrà svolgere attività di promozione della cultura e della civiltà italiane presso aziende ed enti pubblici e privati, italiani e stranieri, che si occupano di far conoscere e valorizzare il patrimonio artistico e culturale italiano. Potrà inoltre dare la propria collaborazione di esperto nelle agenzie e negli enti, italiani e stranieri, che promuovono, propagandano e facilitano il turismo in Italia.
competenze associate alla funzione:
Tra le competenze associate alla funzione, sono di particolare rilevanza:
- - una padronanza negli studi dell’arte italiana che consenta di muoversi con agilità dall’età classica alla contemporanea;
- - una buona conoscenza della storia e della geografia italiane;
- - una preparazione adeguata nelle arti dello spettacolo italiane;
- - una buona capacità di elaborare testi finalizzati alla promozione della cultura e della civiltà italiane anche a livello turistico.
sbocchi occupazionali:
- - Esperto culturale presso istituti italiani di cultura, enti e fondazioni che si occupano di promuovere la lingua, la cultura e la civiltà italiane all’estero;
- - collaboratore esperto presso organizzazioni ed enti, pubblici e privati, italiani e stranieri, che hanno come obiettivo la promozione del patrimonio storico-artistico e culturale italiano;
- - collaboratore esperto presso aziende, agenzie ed enti di promozione turistica in Italia e all’estero.